sabato 12 febbraio 2011

PARTECIPAZIONE E COMMOZIONE PER I MARTIRI DELLE FOIBE

Si è svolta come da programma, Sabato 12 febbraio, la commemorazione in onore dei Martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati.
Alla celebrazione, svoltasi ad Imperia presso i giardini omonimi, oltre ai numerosi giovani dei due movimenti organizzatori (Gioventù Italiana e Giovane Italia), hanno partecipato molti cittadini imperiesi.
Tra i presenti anche il Sindaco della Città di Imperia, Paolo Strescino ed esponenti dell'Amministrazione Comunale e Regionale.
"Siamo soddisfatti della riuscita di questa iniziativa che rappresenta una novità per la nostra città - dichiarano Angelo Dulbecco e Valerio Ramini a nome di Giovane Italia e Gioventù Italiana - in quanto per la prima volta si assiste all'organizzazione di una commemorazione per i Martiri delle foibe al di fuori delle celebrazioni istituzionali previste per legge. Momenti come questi sono fondamentali per abbattere, una volta per tutte, quel muro di silenzio che ha circondato per troppi anni questi drammatici fatti storici.
Siamo convinti che sia nostro dovere onorare questi Martiri, uccisi dalla barbarie dei partigiani comunisti jugoslavi solo perchè italiani, a maggior ragione oggi, nel 150esimo Anniversario dell'Unità d'Italia
."
La commemorazione ha visto gli interventi di Alberto Politi, storico e scrittore e di Lino Vivoda, esule istriano e giornalista.
In seguito hanno preso la parola Valerio Ramini a nome di Giovantù Italiana e Angelo Dulbecco, consigliere comunale e coordinatore provinciale della Giovane Italia.
Infine, il Sindaco Paolo Strescino è intervenuto in rappresentanza delle istituzioni.
La manifestazione si è conclusa con la deposizione di un omaggio floreale deposto alla targa di intitolazione dei giardini "Martiri delle foibe", sulle note del "Silenzio fuori ordinanza" suonato alla tromba.







mercoledì 9 febbraio 2011

IMPERIA RICORDA I MARTIRI DELLE FOIBE

Si terrà sabato 12 Febbraio, alle ore 17, nei giardini dedicati ai Martiri delle foibe (di fronte a Piazza della Vittoria) la commemorazione organizzata dai movimenti “Gioventù Italiana” (La Destra) e “Giovane Italia” (Popolo della Libertà).
La commemorazione vuole ricordare una pagina drammatica della storia recente della nostra nazione: l’uccisione da parte dei partigiani comunisti jugoslavi di un numero di italiani che gli storici, date le insormontabili difficoltà incontrate nel recupero e nel riconoscimento dei corpi, stimano tra le 10.000 e le 20.000 unità.
“Siamo orgogliosi di promuovere questa iniziativa che rappresenta una novità per la nostra città. Siamo altresì convinti che il ricordo delle vittime di questa tragedia meriti maggior rispetto di quanto sia stato tributato loro fino ad oggi” dichiarano Angelo Dulbecco e Valerio Ramini a nome rispettivamente della Giovane Italia e di Gioventù Italiana.
“Il Giorno del Ricordo dei Martiri delle Foibe e dei 350.000 esuli istriani, giuliani e dalmati, istituito ufficialmente solo nel 2004 con la legge 92, assume oggi un significato ancora maggiore, in concomitanza del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Infatti, la sola “colpa” delle vittime di questo eccidio fu quella di essere italiani e di voler difendere la propria identità nazionale e la propria Terra.
Alla commemorazione, oltre ai giovani dei nostri movimenti, che invitano la cittadinanza a partecipare, sarà presente anche il Sindaco di Imperia Paolo Strescino che porterà il riconoscimento ed il saluto dell’Amministrazione Comunale”.

martedì 8 febbraio 2011

IMPERIA - GIOVENTU ITALIANA RICORDA I MARTIRI DELLE FOIBE


Questa notte alcuni militanti di Gioventù Italiana hanno posizionato uno striscione che recitava la frase “Foibe, io non scordo!” presso i giardini intitolati ai martiri delle foibe.
Comincia con questa azione simbolica la mobilitazione che vedrà protagonista il nostro movimento durante la settimana dedicata al ricordo delle vittime di questa drammatica pagina di storia della nostra Nazione.
Il 10 Febbraio si celebra infatti la giornata istituzionale del Ricordo dei martiri delle Foibe e dell’esodo delle popolazioni di Istria, Fiume e Dalmazia.
In tutta Italia, le nostre comunità giovanili, stanno organizzando eventi e manifestazioni ed anche ad Imperia saremo in piazza per far conoscere questa tragedia da troppo tempo dimenticata.
Fino ad oggi buona parte della classe politica e del mondo accademico ha tentato di infangare questa storia disconosciuta. Neppure una legge dello Stato gli ha fatto cambiare idea. 
Ci arrivano segnalazioni di professori che nelle scuole della nostra provincia si rifiutano di parlare delle foibe agli studenti oppure le giustificano come un regolamento di conti o come una ritorsione per l’occupazione italiana nei territori jugoslavi.
Invitiamo pertanto gli studenti a denunciare a noi questi atteggiamenti, a registrare le dichiarazioni dei professori per sottoporle alle autorità ministeriali e scolastiche.
Dobbiamo stanare dall’insegnamento chi vorrebbe, per nostalgia dell’internazionale rossa, continuare ad inculcare nella mente dei nostri giovani, ideologie che hanno fallito e che sono crollate con il muro di Berlino, quello stesso muro che con la sua caduta ha portato alla storia la verità sui crimini dei regimi comunisti in tutto il mondo.
Ma CIò non basta. Chiediamo al Governo Italiano di attivarsi per riaprire i processi contro chi si è macchiato le mani del sangue dei nostri connazionali, obbligando la Slovenia a risarcire le famiglie delle vittime.

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Gioventù Italiana - Imperia
Federazione Provinciale "LA DESTRA" Imperia