giovedì 11 agosto 2011

L'ENNESIMO FALLIMENTO DEL MULTICULTURALISMO

Le rivolte di Londra devono fare riflettere il mondo intero, principalmente l’UE, tutti i governi nazionali ed enti locali; soprattutto una destra come la nostra, che in queste situazioni deve saper rispondere con un progetto alternativo, anticonformista e fuori dal politicamente corretto”.
Lo dichiara in una nota Gianni Musetti, Segretario Nazionale di Gioventù Italiana, movimento giovanile de La Destra di Storace.
“Abbiamo il dovere –aggiunge- di cambiare le convinzioni che questa società si è imposta. Dobbiamo rispolverare i valori e le idee che hanno portato alla costituzione delle forme nazionali, identitarie e territoriali; il timore delle immagini di Londra possano essere una anticipazione di quello che accadrà  nei quartieri di periferia di Milano, Roma, Napoli, covi di bande locali, culturalmente diverse da loro, imponendo regole in un Italia dove lo stato non è capace di far rispettare le proprie.
Il Multiculturalismo è fallito, portando con se il cosmopolitismo delle sinistre e del nuovo ordine mondiale.
Sono state chiare gli allarmi dichiarati dal Premier Britannico «È tempo di voltare pagina sulle politiche fallite del Paese. Per prima cosa, invece di ignorare questa ideologia estremista, noi dovremo affrontarla, in tutte le sue forme».E ancora: «Sotto la dottrina del multiculturalismo di stato, abbiamo incoraggiato culture differenti a vivere vite separate, staccate l'una dall'altra e da quella principale. Non siamo riusciti a fornire una visione della società, alla quale sentissero di voler appartenere. Tutto questo permette che alcuni giovani musulmani si sentano sradicati». L’ emarginazioni di culture diverse ha trovato sfogo nelle rivolte di Londra, in Italia tutto ciò non potrebbe accadere?

sabato 6 agosto 2011

IMPERIA. GIOVENTU ITALIANA E SPAZIO AVALON SI MOBILITANO PER IL POPOLO KAREN

Gioventu Italiana Imperia e l'associazione di promozione sociale Spazio Avalon intraprendono oggi un percorso di collaborazione con la Comunità Solidarista Popoli (ONLUS)  lanciando una campagna di solidarietà per il popolo Karen, vittima delle mine antiuomo birmane.
L'iniziativa consiste nel raccogliere linguette di lattine attraverso i vari punti di raccolta istituiti dai promotori del progetto presso la sede di Via Strafforello 28, scuole superiori e vari esercizi commerciali imperiesi. Per ogni chilogrammo di alluminio raccolto sarà possibile ottenere protesi destinate ai feriti di etnia Karen oggetto di orribili mutilazioni causate delle mine terrestri birmane.
Popoli è presente in Birmania dal 2001 con cliniche mobili dove operano medici specializzati in grado di garantire assistenza alla minoranza etnica dei Karen perseguitata dalla narcodittatura di stampo comunista birmana; una di queste cliniche è stata intitolata alla memoria dello scrittore e camerata Carlo Terracciano.
Il popolo Karen rivendica la terra dei propri padri e ne difende fieramente tradizioni ed identità opponendosi con le armi alla giunta militare birmana da sempre immischiata nel grande traffico di stupefacenti; i Karen conducono la loro lotta di liberazione nazionale rifiutando i facili guadagni del narcotraffico al quale si oppongono fermamente per convinzioni etiche e politiche. Invitiamo pertanto i cittadini interessati all'iniziativa a raccogliere le linguette delle lattine ed a portarle periodicamente alla nostra sede di Via Strafforello 28 o agli altri punti di raccolta istituiti sul territorio.
Per maggiori informazioni contattare il numero 3773063180 o la mail spazioavalon@gmail.com

LA MIA PATRIA E' LADDOVE SI COMBATTE PER LA MIA IDEA!