martedì 14 febbraio 2012

NOSTRE MANIFESTAZIONI SEMPRE CORRETTE E PACIFICHE

In merito alla contestazione messa in atto, domenica scorsa, dal nostro movimento giovanile nei confronti della provocatoria mostra sulle Foibe organizzata dall'estrema sinistra di Ventimiglia, il Segretario Provinciale de "La Destra" Valerio Ramini dichiara quanto segue: "La contestazione in questione, alla quale ho partecipato io stesso, si è svolta nelle modalità tipiche della nostra azione politica e militante. Il carattere pacifico della manifestazione, riscontrato già sul momento dai numerosi cittadini ventimigliesi presenti e riportato da autorevoli organi di stampa locale, può essere confermato, ne sono assolutamente certo, dalle forze dell'ordine che hanno monitorato la situazione durante le due ore di volantinaggio.
Pertanto diffidiamo, fin da ora, chiunque abbia intenzione di stravolgere la realtà dei fatti in quanto eventuali dichiarazioni diffamatorie e lesive dell'onorabilità dei nostri militanti saranno oggetto di scrupolosa valutazione da parte dei nostri legali."

domenica 12 febbraio 2012

VENTIMIGLIA: GIOVANI DE “LA DESTRA” CONTESTANO MOSTRA GIUSTIFICAZIONISTA SULLE FOIBE

Nella mattinata di oggi, Domenica 12 Febbraio, un gruppo di ragazzi appartenenti a “Gioventù Italiana”, movimento giovanile de “La Destra”, ha protestato contro la mostra dal titolo "Foibe e crimini fascisti in Jugoslavia 1941-1945” allestita presso la biblioteca civica di Ventimiglia distribuendo, per oltre due ore, volantini ai cittadini ventimigliesi e sventolando tricolori.
Per il secondo anno consecutivo, infatti, l'associazione intemelia "XXV Aprile" ha organizzato questa mostra con l’intento evidente di sminuire, se non giustificare, i crimini commessi dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia prima e dopo la fine della II guerra mondiale.
Non è ammissibile far passare questi eccidi come una semplice reazione a precedenti violenze italiane; contestiamo duramente questa squallida provocazione messa in atto dall’estrema sinistra intemelia, proprio in concomitanza con la celebrazione del Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle Foibe, che ha gravemente offeso la dignità dei numerosi esuli giuliano-dalmati residenti nella nostra provincia.
Ci appelliamo alle istituzioni locali affinchè non sia piu permesso a questi tristi personaggi organizzare iniziative di questo genere all’interno di locali di proprietà comunale, in caso contrario annunciamo già da ora manifestazioni di piazza partecipate e determinate.





AD IMPERIA I GIOVANI HANNO RICORDATO IN PIAZZA I MARTIRI DELLE FOIBE

Si è svolta sabato scorso ad  Imperia, come da programma, la commemorazione in onore dei Martiri delle Foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati, nei giardini a loro intitolati. La cerimonia è stata organizzata, per il secondo anno consecutivo, dai movimenti giovanili “Gioventù Italiana” (ragazzi de “La Destra”) e “Giovane Italia” (Popolo della Libertà).
Alla celebrazione, nonostante il clima rigido, hanno preso parte, oltre ai ragazzi dei due movimenti, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni.
“Siamo orgogliosi dal fatto che, nonostante il clima decisamente poco clemente, molti giovani si siano radunati, assieme a chi ha voluto prendere parte quest’iniziativa, per portare avanti la volontà di ricordare questi tragici fatti. Non si può dimenticare la morte di migliaia e migliaia di nostri connazionali uccisi dai partigiani comunisti jugoslavi solo perché italiani, così come non si possono dimenticare quei 350 000 esuli che hanno dovuto abbandonare forzatamente le loro terre per non essere eliminati” hanno dichiarato Angelo Dulbecco, giovane consigliere comunale imperiese nonché coordinatore provinciale di Giovane Italia e Stefano Satriano, responsabile di Gioventù Italiana.
“E’ molto importante che i giovani non dimentichino queste vicende, tanto più ora che quel colpevole muro di silenzio che ha circondato quei momenti storici per decine e decine di anni, è stato quasi completamente abbattuto. Teorie giustificazioniste o negazioniste, propagandate ancora da esponenti di spicco delle sinistre e da movimenti vari ad esse collegate, devono essere definitivamente e pubblicamente accantonate. Combattere una storia falsificata che troppo spesso ci è stata insegnata nelle scuole e combattere steccati ideologici che resistono intorno a fatti storici accaduti nel nostro passato, ci consentirà un giorno di divenire realmente una Nazione civile e moderna” concludono i due giovani coordinatori.
Durante la cerimonia, il primo intervento è stato quello di Pietro Tommaso Chersola, Consigliere Nazionale e Presidente del Comitato Provinciale di Imperia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. In seguito hanno preso la parola Dulbecco e Satriano; l’intervento conclusivo è stato quello del Sindaco della Città di Imperia, Paolo Strescino.
La manifestazione è terminata con la deposizione del consueto omaggio floreale alla targa che reca l’intitolazione dei giardini ai “Martiri Italiani delle Foibe”.


domenica 5 febbraio 2012

PRESIDIO IN ONORE DEI MARTIRI DELLE FOIBE. IMPERIA NON SCORDA!

Sabato 11 Febbraio alle ore 16.30 ad Imperia, nei giardini dedicati ai “Martiri delle Foibe” (di fronte a Piazza della Vittoria) si terrà, come lo scorso anno, la commemorazione organizzata dai movimenti “Gioventù Italiana” (La Destra) e “Giovane Italia” (Popolo della Libertà).
Con questa cerimonia i due movimenti giovanili della destra imperiese intendono ricordare una pagina drammatica della nostra storia recente: l’uccisione da parte dei partigiani comunisti jugoslavi di un numero di italiani che gli storici, date le insormontabili difficoltà incontrate nel recupero e nel riconoscimento dei corpi, stimano ad oggi intorno alle 20.000 unità.
“Solo nel 2004, con la legge 92, è stato istituito il Giorno del Ricordo dei Martiri delle Foibe e dei 350.000 esuli istriani, giuliani e dalmati. Dall’anno scorso, i nostri giovani hanno sentito il bisogno di ricordare questi tragici avvenimenti affiancando questa iniziativa alla commemorazione istituzionale prevista per legge. Si trattava di una novità per la nostra Città che siamo orgogliosi di portare avanti anche quest’anno” dichiarano Angelo Dulbecco e Stefano Satriano a nome rispettivamente di “Giovane Italia” e di “Gioventù Italiana”.
“Vi è assoluto bisogno di rompere in maniera definitiva quel muro di silenzio che per troppi anni ha coperto le vicissitudini subite da questi nostri connazionali la cui sola “colpa” fu quella di essere italiani e di voler difendere la propria identità nazionale e la propria Terra”.
Alla commemorazione, oltre ai giovani dei due movimenti che invitano la cittadinanza a partecipare, saranno presenti anche rappresentanti delle istituzioni fra i quali anche il Sindaco di Imperia Paolo Strescino che, nel suo intervento, porterà il saluto dell’Amministrazione Comunale”.